Attrezzatura necessaria. Rafia, Coltello da innesto ben affilato, marze di diametro variabile, vanga, zappa, picchhetta per scavare, forbice da potatura ben affilata.
Scavare attorno alla barbatella, fino a raggiungere la base in cui compaiono le prime radici superficiali e non vi sono gemme, tagliare con le forbici un po' sopra o un po' sotto, dipende dalla profondità della barbatella e da quanto lunga sarà la marza prescelta (leggi dopo).
Bisogna scavare fino a 5 cm circa sotto la linea di taglio della barbatella. Per lavorare comodamente bisogna scavare in piano per un palmo di mano a destra e sinistra della pianta, in modo che si possa usare sia la forbice che il coltello in piano.
Una volta fatto il taglio, usare il coltello per un ulteriore taglio orizzontale molto fine,
in modo da pulire perfettamente la superficie che sarà poi incisa verticalmente.

Selezionare una marza tagliandone un pezzo che comprenda almeno 2-3 nodi (dai quali
verranno fuori le gemme) al massimo.
La marza va tagliata in modo da lasciare qualche cm sotto il primo nodo, e qualche cm sopra l'ultimo occhio.
Controllare il diametro della base della marza appoggiandola sul portainnesto. Non e' necessario
che coincida perfettamente, come vedremo in seguito. Attenzione, seguire l'orientamento delle gemme, che debbono essere rivolte verso l'alto quando la marza viene posta sopra il portainnesto, quindi
l'estremità della marza da tagliare va scelta di conseguenza.
Creare un cuneo alla base della marza con il coltellino, incisione lungha 1.5-2cm al massimo.
Prendere due pezzi di terra umida per coprire le parti scoperte dell'innesto,
ovvero testa del portainnesto e parti laterali.
Copertura dell'innesto. Questa è una parte molto delicata, in quanto l'innesto non
va sollecitato in alcun modo. L'ideale è avere terra soffice da far cadere a pioggia. Operare nel seguente modo:
- per riempire velocemente il fosso spingere la terra attorno all'innesto ma senza
che questa vada a toccare l'innesto.
- Riempire la parte in prossimità dell'innesto con terra soffice e asciutta a pioggia.
- Fare in modo che la pianta sia completamente comperta.
- La pianta dovrebbe essere completamente comperta con 4-5 cm di terra soffice.
- Segnare con alcuni bastoncini il punto di innesto.
Nei due mesi seguenti dovrebbero venire fuori le prime gemme. Prima di allora evitare di spingere terra vicino all'innesto in qualsiasi modo, in modo che l'innesto rimanga fermo.
Scavare attorno alla barbatella, fino a raggiungere la base in cui compaiono le prime radici superficiali e non vi sono gemme, tagliare con le forbici un po' sopra o un po' sotto, dipende dalla profondità della barbatella e da quanto lunga sarà la marza prescelta (leggi dopo).
Bisogna scavare fino a 5 cm circa sotto la linea di taglio della barbatella. Per lavorare comodamente bisogna scavare in piano per un palmo di mano a destra e sinistra della pianta, in modo che si possa usare sia la forbice che il coltello in piano.
Una volta fatto il taglio, usare il coltello per un ulteriore taglio orizzontale molto fine,
in modo da pulire perfettamente la superficie che sarà poi incisa verticalmente.
Incidere verticalmente il portainnesto al suo centro, con il coltello, nel seguente modo:
- usare entrambe le mani, afferrando il manico del coltello con una mano,
l'estremità opposta (la lama) dall'altra.
- esercitare una leggera pressione sulla lama del coltello, facendo dondolare
a destra e sinistra la lama del coltello, in modo che l'incisione proceda piano
- se possibile tenere appoggiato il fianco di entrambe le mani a terra.
- la tecnica suggerita nei punti precedenti è dovuta al fatto che la testa del
portainnesto eserciterà solo inizialmente una buona resistenza al taglio; infatti
appena la lama sarà entrata, il coltello affonderà molto velocemente, e si rischia di creare una crepa troppo lunga nel portainnesto.
- la profondità dell'incisione può limitarsi a fare entrare la larghezza del coltello
nel portainnesto, in genere ci circa 1.5cm.
Selezionare una marza tagliandone un pezzo che comprenda almeno 2-3 nodi (dai quali
verranno fuori le gemme) al massimo.
La marza va tagliata in modo da lasciare qualche cm sotto il primo nodo, e qualche cm sopra l'ultimo occhio.
Controllare il diametro della base della marza appoggiandola sul portainnesto. Non e' necessario
che coincida perfettamente, come vedremo in seguito. Attenzione, seguire l'orientamento delle gemme, che debbono essere rivolte verso l'alto quando la marza viene posta sopra il portainnesto, quindi
l'estremità della marza da tagliare va scelta di conseguenza.
Creare un cuneo alla base della marza con il coltellino, incisione lungha 1.5-2cm al massimo.
Procedere con l'inserimento del cuneo nel portainnesto. Se il diametro della marza è visibilmente
più piccolo di quello del portainnesto, esportare la corteccia in un lato del cuneo con il coltellino, quel lato sarà posizionato internamente, mentre l'altro lato dal cuneo, dotato di "corteccia", dovrà
coincidere perfettamente con il lato del portainnesto (l'attecchimento avverrà sia sul lato esterno,
sia internamente).
L'inserimento del cuneo avviene manualmente, e con l'aiuto del manico del coltellino mediante piccoli colpetti sulla testa della marza, senza esagerare, giusto per dare la minima stabilità
necessaria a lavorare con la rafia.
Annodare la rafia intorno all'innesto partendo dalla base dell'incisione, procedendo nel seguente modo:
- salire fino alla testa del pprtainnesto, per poi scendere nuovamente (stavolta velocemente, max 2-3 giri).
- operare con molta attenzione per non spostare l'innesto dalla sua base.
- serrare con un nodo semplice, non c'e' bisogno di stringere troppo, il serraggio sefinitivo
avverrà come descritto nel prossimo punto.
- per il serraggio definitivo, battere qualche colpo con il manico del coltello o un
qualsiasi pezzo di legno sulla testa dell'innesto.
ovvero testa del portainnesto e parti laterali.
va sollecitato in alcun modo. L'ideale è avere terra soffice da far cadere a pioggia. Operare nel seguente modo:
- per riempire velocemente il fosso spingere la terra attorno all'innesto ma senza
che questa vada a toccare l'innesto.
- Riempire la parte in prossimità dell'innesto con terra soffice e asciutta a pioggia.
- Fare in modo che la pianta sia completamente comperta.
- La pianta dovrebbe essere completamente comperta con 4-5 cm di terra soffice.
- Segnare con alcuni bastoncini il punto di innesto.
Nei due mesi seguenti dovrebbero venire fuori le prime gemme. Prima di allora evitare di spingere terra vicino all'innesto in qualsiasi modo, in modo che l'innesto rimanga fermo.